Mon frère Vincent – Gli stati della mente
SABATO 16 OTTOBRE h.20.45 – Oasi Rossi, Via Salzena, Santorso (Vi)
In scena due narratori che accompagnano lo spettatore accanto ai primi anni di Vincent Van Gogh, anni in cui faceva il venditore, l’insegnante e tentava di divenire pastore protestante. Con frequenza sempre più elevata, proporzionata all’urgenza di vita di Vincent, la parola raccontata lascia il posto a quella detta e vissuta in prima persona da Theo e Vincent, attraverso le loro lettere. Si svelano così, con vampate di fuoco, il rapporto tra i due fratelli, la loro interdipendenza, la fatica e lo sforzo per diventare pittore, il suo incontenibile “bisogno di religione”.
Quest’opera vuole essere un omaggio a Van Gogh ma anche un momento di riflessione sull’arte e la vita. Forse in nessun altro autore come in Vincent Van Gogh si sente quanto queste due dimensioni siano fuse nella e dalla passione, intesa in entrambe le accezioni della parola: entusiasmo e sofferenza
A cura di Andrea Picco, con Andrea Picco e Nadir Basso
Testo di Roberta Radich